Intanto mi piace leggere un libro nella sua lingua originale, soprattutto se è italiano! Questo autore non l'avevo mai letto e il suo libro mi è capitato fra le mani per caso. Me lo ha portato mia sorella. Non ha molte pagine, ma scava. Mi piace come scrive. Frase brevi, concise. E dirette. È come un coltello. Però non ti ferisce facendoti male, è quel dolore piacevole, quel dolore sopportabile, che ti rende più vivo. Avete presente? Come quando non so, fai un salto da un posto molto alto e c'è quel momento che sei sospeso in aria. Eccitazione e paura insieme. Poi arrivi a terra e magari ti cedono un secondo le ginocchia e ti ritrovi a terra. Un piccolo livido, che però cavolo, ti ha tenuto sveglia. E vedi, in quel momento, tutto più limpido (nel libro Beauty direbbero che ti rende "frizzolo"!). Adoro poi il nome del protagonista: Morfeo. È tutta la sua vita raccolta in poche pagine, con salti temporali, e appunto segnata dalla traccia degli angeli. Sarò sincera. Non sono in grado di ri-raccontare la trama. Però posso dirvi quali sono gli argomenti che accompagnano la storia. La vita di Morfeo, da quando era piccolo e gli cadde in testa una persiana, causandogli una commozione cerebrale. Viene dimesso dopo qualche giorno. E poi è grande. Un dottore gli annuncia che ha l'epilessia e lo imbottisce di medicinali. È questo l'argomento. L'essere schiavi di medicine, e dei mercanti di medicine. È un attacco a quel mondo. Sì, è pienamente condiviso da me. La dipendenza da farmaci che spesso può essere evitata, ma non possono evitartela: l'economia dei mercanti di medicinali. E ci sono gli angeli. Non sempre buoni, non sempre cattivi, che vogliono stare fra gli uomini. Fare di più per loro. Ma non ci sono sempre. A volte arrivano, a volte ti abbandonano. È la traccia del'angelo. E se all'inizio non capisci appieno cosa significhi, insieme a Morfeo arrivi a comprendere. È una lettura che mi è piaciuta. Talmente, che dopo tanto tempo ho ripreso la matita in mano per sottolineare le frasi che più mi colpivano. Finisco questo post con un estratto dal libro:
"Un angelo non c'è sempre. Se no, non è un angelo. La sua prerogativa è che qualche volta arriva e qualche volta ti abbandona. Ecco l'essenza, la traccia dell'angelo."
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