I. Nihal della terra del Vento;
II. La missione di Sennar;
III. Il talismano del potere.
La prima trilogia pubblicata della Troisi. Tempo fa, per l'epifania, mi arrivò il primo libro. "Nihal della terra del Vento", versione tascabile. Mia madre mi spiegò che quando chiese consiglio per un libro da regalarmi il commesso le fece vedere due libri. Uno era questo, l'altro un romanzo sui vampiri scritto da un russo. Le disse anche che quest'ultimo era molto in voga al momento. Ma mia mamma rimase colpita da quell'altro -Perché era scritto da un'italiana. Un fantasy scritto da un'italiana-. Vedete, nella mia famiglia siamo abbastanza fissati con "la lingua originale". Quindi anche con i film, i libri...se ci è possibile cerchiamo sempre di leggerli o vederli nella lingua originale. Fu un regalo bellissimo, uno per il pensiero, due perché me ne innamorai! Del Mondo Emerso ci furono poi altre due trilogie, ma partiamo con calma. Anche questa l'ho letta diverse volte. Devo dire che Nihal, la protagonista, spesso mi fa innervosire...soprattutto nell'ultimo libro, ma in ogni caso l'ho sempre seguita volentieri fra le terre del Mondo Emerso, e oltre. Lei è una mezzelfo, unica nel suo genere poiché degli elfi non si hanno più tracce da tantissimo tempo, estinti, e di mezzelfi non c'è più memoria. Capelli blu, orecchie a punta e occhi viola. Nihal vuole essere una guerriera fin da bambina ed è più forte di ogni coetaneo maschio. Si diverte a giocare alla guerra, lei contro "gli sgherri del Tiranno". La guerra nel mondo emerso non è uno scherzo però. Il padre, fabbro, le regala un pugnale che lei perde battendosi contro Sennar, un bambino di qualche anno più grande, apprendista mago. Nihal non accetta la sconfitta e chiede al padre di poter imparare la magia. Dopo tante richieste Livon cede, e la porta da sua sorella Soana, dalla quale studia anche Sennar. Dopo l'iniziale odio da parte della ragazzina i due diventano grandi amici. Sennar vuole diventare un grande mago e consigliere, Nihal un Cavaliere di Drago (per una donna cosa mai successa.) Iniziano così le avventure. Ma Nihal ha terribili incubi che la assillano, volti simili ai suoi che le chiedono vendetta e sangue, la morte del Tiranno. Grandi segreti tenuti nascosti per troppo tempo, amori, cuori spezzati, forza, sangue, testardaggine e le sorti di un intero Mondo giocano in questa storia. Fedele compagna di Nihal la sua spada di cristallo nero, forgiata dal padre come regalo. Fra profezie, viaggi, battaglie e guerra si snodano le varie vicende. Nihal in battaglia è una belva, assetata di sangue e violenza, combatte per il piacere di farlo. E questo da una parte le fa paura. Non posso svelare di più (tutti i risvolti più interessanti!) perché altrimenti rovinerei la lettura. Vi dico solo che l'ultima volta che ho finito questa serie, sono rimasta ferita. Probabilmente l'ho letto in un momento dove i dubbi mi attanagliavano, sul mondo, sulla giustizia e quella storia mi aveva aperto tante domande senza risposta che quando girai l'ultima pagina mi sentii persa. Non mi era mai successo, quasi ne avevo paura. Rimasi qualche giorno frastornata. Eppure l'avevo già letto altre volte, ma quella fu davvero particolarmente pregnante. Comunque, è una trilogia che si legge bene, forse Nihal a volte è davvero un pò frignona, ma si può anche capirla, leggendo la si può capire un pò di più. Sennar, bè...Sennar è un figo! In tutti i sensi! Quindi vi consiglio di leggerlo, ha un bello spunto. Anche quando si conoscerà il Tiranno, il suo scopo, tutto crea delle domande che possono valere anche nella realtà. Leggetelo se vi capita, perché no?!
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